Low Noise 2 vince all'esordio

Il nuovo Italia 9.98 Fuoriserie Low Noise 2 vince al debutto al Trofeo Marina Yachting.

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italia 998

Italia 9.98 Fuoriserie

E' stata varata la nuova barca disegnata da Matteo Polli per Giuseppe Giuffrè, armatore dell'M37 "Low Noise" recentemente vincitore del Campionato Mondiale ed Europeo ORC.

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Intro e Concept Il team progettuale Italia Yachts, cantiere italiano produttore di lussuosi Blue Water Cruiser, ha sviluppato e realizzato un progetto di Sportboat Fuoriserie della lunghezza di 34", adeguandone le caratteristiche alle specifiche richieste della committenza. I modelli "Fuoriserie" si staccano dal normale range Italia Yachts in quanto per la loro progettazione vengono seguiti gli input dell'armatore che desidera costruire una barca Custom; questo approccio consente al cantiere di esplorare spazi progettuali alternativi.

Finalità La nuova barca è studiata specificamente per divertenti navigazioni sportive e particolarmente dedicata alle regate a compenso (ORC e IRC) senza precludere la possibilità di essere utilizzata per brevi crociere. Grande attenzione è stata posta nel creare una barca performante ma al tempo stesso non complicata da portare. Il fattore caratterizzante del concept è stato dunque la ricerca dell’equilibrio tra i vari usi, dalle regate a bastone alle regate costiere piuttosto che alle navigazioni cruise, per la realizzazione di un vero all-round con un bilanciamento ottimale tra le prestazioni di bolina e poppa, con venti forti o leggeri.

Progetto Il progetto è frutto dell'opera del Chief Designer di Italia Yachts, il Naval Architect Matteo Polli, già forte delle precedenti esperienze sia in Italia Yachts che nella progettazione dell'M37, una della barche più vincenti della storia dell'ORCi. Matteo Polli si è avvalso per la parte di analisi fluido dinamica della collaborazione di Matteo Ledri (uno tra i pochi italiani ad essere coinvolti nell ’ ultima edizione della Coppa America - CapeHornEngineering) e del designer Kristian Macchiut (KMD) per il design di interni ed esterni.

Costruzione Scafo e coperta sono costruiti in sandwich con anime in PVC a densità variabile; le pelli sono costituite da rinforzi in vetro E biassiali e unidirezionali impregnati con resina vinilestere. Il ragno strutturale comprende i rinforzi del fondo scafo e alcune parti dei mobili interni, creando un'unica struttura che convoglia i carichi dell'albero, la pinna e le sartie. Scafo e coperta sono finiti in gelcoat, ponte e zone calpestabili sono trattate con antisdrucciolo ricavato da stampo.

Carena La carena è frutto di numerose analisi statistiche e fluido dinamiche (CFD) incrociate tra loro utilizzando programmi di previsione delle prestazioni (VPP) e messi a confronto con i vari rating. Questi studi hanno permesso di creare una nuova generazione di linee scafo che va ad incontrare i target principali del progetto. La particolare geometria permette di avere linee d ’ acqua molto sottili e uscite molto tese a barca dritta a tutto vantaggio delle andature portanti, mentre all’aumentare dello sbandamento le linee si allargano per garantire maggiore stabilità di forma mantenendosi simmetriche. Un dislocamento medio leggero consentite un ottimo rapporto prestazioni/rating per un corretto posizionamento di Italia 9.98 nella flotta dei suoi pari lunghezza.

Appendici Anche nell ’ ambito delle appendici sono state usate tecniche di simulazione fluido dinamica che unitamente alle esperienze maturate direttamente sui campi di regata hanno permesso di ottenere un ottimo compromesso tra prestazioni assolute e facilità di conduzione. La singolare forma dell ’ insieme pinna-siluro completamente in piombo ha un ’ efficienza idrodinamica molto alta e rappresenta oltre il 40% del dislocamento. I profili alari sono frutto di un attento processo di ottimizzazione: Il risultato è la minima resistenza all ’ avanzamento unitamente alla stabilità del flussi. La generosa area del timone ed il notevole allungamento permettono poi una manovrabilità ed una sensibilità eccezionale.

Piano Velico Il piano velico è stato concepito in collaborazione con North Sails che ha messo in campo i sofisticati software proprietari al fine di studiare le proporzioni e le dimensioni ottimali delle vele in relazione agli altri fattori del progetto. Ne risulta un armo a basso frazionamento con vele di prua molto generose ma non sovrapposte e rapporti di allungamento non estremi. La randa presenta una testa quadra di piccole dimensioni ed un allunamento notevole ma senza la necessità di utilizzare paterazzi sdoppiati o volanti. Sono previste sia vele da poppa simmetriche armate su tangone particolarmente adatte alle regate sulle boe, sia asimmetriche su delfiniera più adatte alle navigazioni costiere.

Coperta Le linee della coperta sono state modellate cercando il miglior compromesso tra aerodinamica e volumi interni, pur tenendo in considerazione anche l ’ aspetto estetico. Grazie alle forme avviate e agli smussi è stata ottenuta una geometria a basso impatto aerodinamico e un look aswciutto e moderno. L’importanza di ottenere dei flussi puliti attorno alla tuga hanno rappresentato il filo conduttore per i progettisti che hanno disegnato una coperta funzionale, ergonomicamente efficiente e sicura, adeguata sia ad una impegnativa navigazione con equipaggio completo che per navigazioni solitarie o con equipaggio ridotto.

Interni Il layout degli interni è suddiviso in 2 cabine, un bagno (a poppa) e il quadrato centrale che incorpora dinette, cucina e carteggio. Il design moderno caratterizzato da superfici in gelcoat è studiato in modo che possa essere funzionale sia in regata che in crociera. Alcune parti, come armadi e stipetti, sono realizzati in tessuto e sono smontabili per alleggerire il dislocamento in regata. Il pagliolato è realizzato in compensato marino finito in laminato di colore a scelta. Le 2 porte (bagno e cabina di poppa) sono dotate di soglie e rifinite con cornici tecniche in alluminio per aumentare la resistenza all’uso sportivo. Il carteggio è ricavato nella zona del quadrato mentre la cucina ha layout a “L” ed è composta da un lavello, una generosa cella frigo e un piano cottura basculante.

 

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Lunghezza Scafo: 9.98 m
Lunghezza Fuori Tutto: 10.30 m (con spoiler applicato) Larghezza max: 3.54 m
Pescaggio: 1.90 m
Dislocamento: 4.500kg (ORC lightship)
Superficie Randa: 38 mq
Superficie Fiocco: 32 mq
Superficie Spi: 90 mq
GPH ORC 2014 (Stimato): 625 s/m
Progetto: Matteo Polli / Italia Yachts
Progetto Interni: KMD Design

 

Qui potete trovare maggiori informazioni sulla barca: sito Italia Yacht


Black Bull secondo alla Palermo-Montecarlo

Palermo-Montecarlo, Agosto 2014

Il J111 Black Bull, ottimizzato da Matteo Polli, è stato protagonista alla Palermo-Montecarlo ottenendo il secondo posto sia in classifica ORC che in IRC. Dopo quest'ottimo piazzamento è in testa al Campionato Italiano Offshore (link alla classifica)

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Rassegna Stampa (clicca per visualizzare l'articolo) Fare Vela / Uvai


Low Noise Campione del Mondo a Kiel

Low Noise, l'M37 di Giuseppe Giuffrè modificato da Matteo Polli, vince il Campionato del Mondo ORC 2014 a Kiel.

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Rassegna Stampa (clicca per visualizzare l'articolo) zerogradinord.net / orc.org